In un Portogallo rinascimentale, la giovane Maria, di umili origini, viene convinta da padre Vicente ad entrare in un convento per la salvezza della sua anima: in realtà, il prete corrotto mira ad introdurre la giovinetta in una sorta di harem demoniaco dove le suore e lo stesso padre praticano ogni genere di blasfemie e perversioni, tra le quali l'unione carnale con il demonio. Costretta a queste pratiche, la giovane tenta la fuga, invano. Nel tentativo di liberarsi di una testimone scomoda, è catturata e condotta dalla badessa e dal confessore del convento dinnanzi all'Inquisizione. Qui, la candida novizia non può che dichiararsi colpevole non senza però accusare i veri colpevoli della sua perdizione...