Testimone a Roma di un efferato delitto, tassista romano si rifugia a New York dove ha un figlio ingegnere e disoccupato. Braccato dalla mafia, si sposta a Miami, fingendosi profugo cubano. Sconfiggerà la mafia. 175° film di A. Sordi, da mettere in classifica negli ultimi trenta posti. Il suo difetto capitale è di non essere un film. Turistico, prolisso, senza fiato. Pochi momenti divertenti.