Il film racconta il viaggio in Giappone intrapreso dal protagonista, il fumettista italiano Igort, volto ad approfondire la conoscenza della cultura giapponese e dal quale è scaturito il lavoro presentato nella propria opera Quaderni giapponesi (volume secondo). Igort e il suo compagno di viaggio, il fotografo Giovanni Piliarvu, partono da Tokyo per recarsi inizialmente a Nagoya, successivamente discendono lungo la penisola di Kii fino ad Izumo, per giungere infine ad Hiroshima. La via citata nel titolo del film fa riferimento al percorso intrapreso dall'artista per trasformare una tecnica, quella del racconto disegnato, in una pratica di perfezionamento.