Alessandro e il suo esercito raggiungono l'Egitto, accampandosi sul delta del Nilo, dove Alessandro progetta di costruire una grande città in grado di rivaleggiare per splendore con la stessa Atene. Dinocrate, un soldato di cavalleria seguace degli Architetti Dionisiaci, tuttavia si mostra scettico sul progetto di Alessandro, e senza sapere di avere davanti il re in persona gli mostra quella che secondo lui sarebbe la città ideale da costruire in quel luogo. Per Alessandro è l'inizio di un viaggio mistico all'interno della sua stessa città, nella quale si ritrova magicamente cent'anni nel futuro sulle tracce della sua stessa tomba assieme a due ladruncoli persiani. Alla fine, colpito, Alessandro decide di affidare a Dinocrate la progettazione della sua città: Alessandria.